Per i pigri – ma golosi – preparare una ricetta con i carciofi può sembrare un po’ un livello pro, ma in realtà pulire un carciofo non è molto impegnativo, basta sapere come fare. Come sempre, gli ortaggi non hanno bisogno di molta lavorazione, perché sono buoni così come sono, senza manipolazioni. Olio d’oliva, sale, e il piatto è già pronto.
Quindi prepariamo un contorno veloce ma buonissimo con i carciofi romaneschi e le patate.
Per pulire i carciofi cominciamo tagliando i gambi alla base del fiore; eliminiamo poi le foglie esterne più scure, che sono troppo dure per essere mangiate. Man mano che sfogliamo, la parte scura delle foglie diminuisce e lascia spazio a quella più chiara e più tenera; quando questa ricopre poco più di metà foglia possiamo smettere di sfogliare. Spuntiamo la base del carciofo con un coltellino, in modo appunto ne esca una punta. Appoggiamo il carciofo su un tagliere e tagliamo via le punte, che sono dure e contengono delle piccole spine. Laviamo bene i carciofi sotto l’acqua corrente, aprendo il più possibile le foglie con i pollici. Il carciofo romanesco ha un cuore particolarmente tenero ed è privo della peluria tipica degli altri carciofi, che quindi non dobbiamo eliminare. |
Non dimentichiamo di pulire anche i gambi mantenendo la parte chiara centrale, che è buonissima. |
Laviamo bene le patate e facciamole a spicchi grandi, mantenendo la buccia se sono biologiche. |
In un pentolino dai bordi alti mettiamo un filo d’olio d’oliva, uno spicchio d’aglio schiacciato, due rametti di prezzemolo, mezzo bicchiere d’acqua, i gambi tagliati a pezzi e i carciofi a testa in giù, cioè solidamente sistemati con le foglie a contatto con la pentola. Saliamo con sale grosso o con un pezzetto di dado vegetale. Facciamo cuocere a fiamma viva per 5 minuti e aggiungiamo le patate a spicchi. Copriamo con un coperchio e cuociamo altri 10 minuti. Il tempo ulteriore di cottura dipende dalla grandezza dei carciofi, che vanno quindi controllati fino al momento in cui foglie e base non risultano morbidi al contatto con una forchetta. Se necessario, durante la cottura aggiungiamo acqua in piccole dosi, perché carciofi e patate non si lessino ma sfrigolino un po’ senza bruciare. |
Quando assumono un colore brunito e un odore irresistibile, sono pronti.
Gluten free: non c’è glutine in questa ricetta (leggere, come sempre, l’etichetta del dado vegetale).
Spinta di gusto: con lo stesso procedimento possiamo preparare dei carciofi ripieni: di macinato, di pane raffermo, di formaggio, di salsiccia, o semplicemente con aglio e mentuccia.
Tricks: per un risultato ancora più veloce tagliamo i carciofi a spicchi sottili e seguiamo lo stesso procedimento, facendo anche le patate a pezzi più piccoli: basterà farli saltare con olio e acqua per 10 minuti a fiamma vivace perché il contorno sia pronto. Non buttiamo le foglie del carciofo che abbiamo scartato: ci prepariamo un brodo, facendole bollire a lungo; se allunghiamo ancora la cottura posiamo ridurle in poltiglia e passarle con un passaverdura, per ottenere una salsa cremosa da insaporire con sale, un goccio d’olio e un bel po’ di paprika: sarà una perfetta base da spalmare sui crostini.
Va bene perché
Carciofi e patate in padella sono un contorno vegetariano completo e ricco di sapore, che può diventare un piatto unico se vogliamo mangiare leggero. Il carciofo è ricco di antiossidanti e di fibre, e favoriscono la digestione.
Stagionalità
I carciofi hanno due fioriture, una da gennaio a giugno e l’altra tra ottobre e novembre. Il carciofo romanesco raggiunge la maturazione ottimale nei mesi di marzo e aprile.
Un’idea sugli ingredienti
Io non peso gli ingredienti, cerco di dare indicazioni di massima per non sbagliare platealmente le proporzioni. Si tratta di ricette facili, con preparazioni molto semplici, non è necessario che le dosi siano precise.
In questo caso, carciofi e patate per 4 persone:
– 4 carciofi romaneschi
– 4 patate biologiche di media grandezza
– uno spicchio d’aglio
– due rametti di prezzemolo
– olio evo, sale grosso o dado vegetale
Attrezzatura
Tagliere
Coltello
Pentolino
Ora che hai un’idea della ricetta dei carciofi con le patate, puoi eseguirla consultando solo i passaggi principali. Passa al link: