Cucinare i pancake è divertente, e non si finisce mai di provare nuove combinazioni. Dolci o salati, fanno da base a mille idee, e se vi piace sperimentare ma avete poca esperienza potete partire da qui. Infallibili nel risultato, pronti in pochi minuti.
| Prepariamo l’impasto dei pancake con un frullatore, ci vorrà solamente qualche secondo: ci mettiamo le uova intere, la farina, il latte, il lievito. Un pizzico di sale se faremo un piatto salato, una punta di zucchero se preferiamo preparare un dolce. |
| Nella ricetta di oggi, però, aggiungiamo le foglie di cavolo nero (crude), perché vogliamo che assumano un bel colore verde e un delicato sapore vegetale. Frulliamo tutto insieme e facciamo riposare una mezz’oretta in frigorifero. Possiamo utilizzare questo tempo per decidere con quali ingredienti guarnire i piccoli pancake, e per prepararli all’uso. Oppure possiamo scegliere di preparare l’impasto con grande anticipo, anche il giorno prima, per presentare in tavola i pancake appena fatti in 5 minuti, d’orologio. |
| Ungiamo un padellino antiaderente strofinandoci sommariamente del burro; oppure ci versiamo una goccia d’olio che spargiamo su tutta la superficie con le dita; o, ancora, se il padellino è completamente antiaderente possiamo evitare di prepararlo con i grassi e lo portiamo ad alta temperatura, per poi abbassarla a una media che sarà quella giusta per la preparazione di tutti i pancake. |
| Ci aiutiamo con un mestolo piccolo: versiamo una porzione di impasto, a cui diamo una forma circolare con lo stesso mestolino, schiacciandolo piano in modo da favorire la formazione di piccoli dischi. 20 secondi e giriamo dall’altra parte, facciamo cuocere altri 20 secondi e sostituiamo i dischetti con i prossimi. |
Ottenuti i piccoli pancake, li disponiamo sui piatti o su un piatto di portata e li guarniamo con quello che ci piace, o con ciò che offre il nostro frigorifero. Nel mio caso, oggi: bresaola e parmigiano; formaggio di capra alle erbe; pomodori secchi e granola di pistacchi.
Gluten free: ho provato, e il risultato non cambia per nulla utilizzando la farina senza glutine.
Spinta di gusto: sono infiniti i modi per aggiungere gusto ai pancake, sia come elementi interni all’impasto sia per le guarnizioni. Basta usare un po’ di fantasia, o semplicemente scegliere tutti gli ingredienti che amiamo di più.
Tricks: per pulire le foglie di cavolo nero basta stringere con un pugno la base di ogni foglia e scorrere con l’altro verso la punta lungo tutto il gambo centrale, in modo da tirare via la parte scura più morbida. Per fare l’impasto in mancanza di frullatore usiamo il metodo della bottiglia di plastica: con un imbuto inseriamo tutti gli ingredienti, tappiamo e sbattiamo per bene l’impasto finché non diventa omogeneo. Per un lavoro a regola d’arte conviene inserire prima farina, zucchero (o sale) e lievito e poi, dopo aver agitato bene, uovo e latte.
va bene perché
I pancake, nella loro preparazione di base, non contengono molte calorie. Niente olio, niente burro, sono ricchi di gusto anche se non eccediamo con i condimenti, specialmente quelli dolci. Se inseriamo verdura nell’impasto, poi, sono ancora più completi e soddisfacenti, e possono essere gustati anche da soli, o con un velo di formaggio spalmabile.
Stagionalità
È sempre stagione di pancake, tutto l’anno!
Un’idea sugli ingredienti
Io non peso gli ingredienti, cerco di dare indicazioni di massima per non sbagliare platealmente le proporzioni. Si tratta di ricette facili, con preparazioni molto semplici, non è necessario che le dosi siano precise.
In questo caso, pancake di cavolo nero per 4 persone:
– farina 200 gr.
– latte, 250 gr.
– 2 uova
– 5 foglie di cavolo nero
– un pizzico di sale
Per la guarnizione:
– 4 fette di bresaola
– 8 scaglie di parmigiano
– 4 pomodori secchi sott’olio
– un cucchiaino di granola di pistacchio
– 4 quenelle di formaggio di capra alle erbe
Attrezzatura
Frullatore o bottiglia di plastica
Padellino antiaderente
Mestolino
Ora che hai un’idea della ricetta dei pancake di cavolo nero, puoi eseguirla consultando solo i passaggi principali. Passa al link:
