Un contorno facile, pronto in 10 minuti. La scarola è un’insalata invernale molto simile all’indivia riccia nel colore, nel sapore, nella forma del cespo; si distingue, perché… è meno riccia, ma l’uso in cucina è praticamente lo stesso, sia che venga impiegata cruda in insalata sia che si cuocia in padellate, pizze, paste o tortini.
In tutti i casi la scarola è una risorsa in cucina, perché si usa in molti modi e si prepara davvero in pochissimo tempo.
Bisogna solo tagliare via la base del cespo, in modo da separare le foglie, per lavarle. Le utilizziamo intere, o se preferiamo le tagliamo in pezzi. Scoliamo le foglie con le mani, strizzandole piano per non privarle di tuta l’acqua, e le adagiamo in padella. Condiamo con un giro d’olio, sale grosso, peperoncino e accendiamo a fuoco vivo, coprendo la padella con un coperchio. Bastano due o tre minuti: la scarola sarà diminuita in volume, dobbiamo scolare l’eventuale acqua in eccesso e facciamo saltare la verdura qualche minuto scoperta, aggiungendo un altro filo d’olio e, qualche secondo prima della fine della cottura, le olive nere. |
Serviamo la scarola ripassata ancora calda e la guarniamo con nocciole e gherigli di noci pecan, che sono più dolci e aromatiche delle noci che usiamo abitualmente. |
Spinta di gusto: abbiamo preparato la versione più delicata e veloce della ricetta, che da tradizione prevede un soffritto di aglio e l’aggiunta di capperi e pezzetti di acciughina. Molto adatti i pomodori secchi se si vuole esagerare in sapidità.
Tricks: il modo più veloce per preparare la scarola per la cottura è quello di appoggiare il cespo su un tagliere, afferrarne la base con una mano e tagliare fette di scarola partendo dalla punta; otteniamo così strisce sottili che laviamo in una ciotola e scoliamo sommariamente con le mani, prima di trasferirle in padella.
Va bene perché
La scarola è una verdura molto leggera, povera di grassi e ricca di acqua e di sodio, perciò diuretica e depurativa. Col gusto leggermente amaro delle foglie più verdi, bilanciato da quello più dolce delle parti chiare, favorisce inoltre la digestione.
Stagionalità
La scarola si coltiva tra l’autunno e la primavera.
Un’idea sugli ingredienti
Io non peso gli ingredienti, cerco di dare indicazioni di massima per non sbagliare platealmente le proporzioni. Si tratta di ricette facili, con preparazioni molto semplici, non è necessario che le dosi siano precise.
In questo caso, scarola ripassata per 4 persone:
– un cespo grande di indivia scarola
– una manciata di olive nere
– una manciata di noci pecan
– una manciata di nocciole
– sale grosso, peperoncino, olio extravergine d’oliva
Attrezzatura
Tagliere
Coltello
Padella con i bordi alti o wok
Ora che hai un’idea della ricetta della scarola ripassata, puoi eseguirla consultando solo i passaggi principali. Passa al link: