La pasta fillo è incredibile: si adatta a tantissime ricette, è sempre croccante e delicata, e poi è talmente tanta che bisogna trovarne impieghi diversi. Perché l’unico difetto è la difficoltà di conservazione una volta aperta la confezione. Ma questo non diventa altro che un ottimo pretesto per creare più piatti contemporaneamente e in una manciata di minuti.
Gli involtini primavera, poi, sono stati per anni il sogno dei golosi, convinti di poterli assaggiare solo mangiando cucina cinese. E invece scopriamo che prepararli è facilissimo e anche molto veloce. Vediamo come.
Per il ripieno possiamo fare come vogliamo, naturalmente, ma se vogliamo avvicinarci alla ricetta classica a cui siamo abituati tagliamo bastoncini sottili dalla carota, dalla zucchina, dalla verza, dalla cipolla o simili. Io ho trovato in frigorifero il cavolo romanesco, gli scalogni, lo zenzero, il finocchio, e ho allestito una veloce padellata con salsa di soia e olio evo. Ma va benissimo il sale grosso per dare sapidità, perché la salsa di soia va ben dosata per evitare che sovrasti tutto il resto dei sapori. |
Ora prepariamo i fogli di pasta fillo. Ne stendiamo uno alla volta su un panno da cucina bagnato e strizzato. Con un pennellino spennelliamo d’acqua la superficie del foglio. Con la punta di un coltello dividiamo il foglio in tre strisce dalla parte più lunga. Sistemiamo il ripieno alla base di ogni striscia (avendo cura di lasciare spazio sui bordi esterni, che poi ripiegheremo) e cominciamo ad arrotolare, fino a due terzi della lunghezza. A questo punto applichiamo la tecnica di chiusura: ripieghiamo verso l’interno ognuno dei due estremi del cannolo e procediamo con questa piega lungo tutto il bordo corrispondente della striscia di pasta. Prima dell’ultimo giro dell’involtino sulla pasta spennelliamo con l’acqua l’ultimo tratto, e si sigillerà. |
Fritti sono pazzeschi, inutile dirlo. Ma io li ho fatti al forno, e sono buonissimi lo stesso. Bastano 5 minuti. Gli involtini vanno spennellati in superficie con acqua oppure con olio. |
Spinta di gusto: nel ripieno possiamo aggiungere del macinato di maiale saltato in padella insieme alle verdure, anche questo è un classico della cucina asiatica.
Va bene perché
Facilissimi da preparare, gli involtini primavera sono addirittura un piatto svuotafrigo, antispreco e budget-friendly. Con la stessa confezione di pasta fillo possiamo preparare un’infinità di cose: v. i samosa con patate dolci, rape e prugne, broccoletti; o ricette dolci come quella dei cestini alle mele e fichi.
Stagionalità
La stagionalità dipende molto dalle verdure che utilizziamo per il ripieno, e scegliendo bene gli ingredienti possiamo quindi riuscire a preparare dei buoni involtini primavera in ogni periodo dell’anno.
Un’idea sugli ingredienti
Io non peso gli ingredienti, cerco di dare indicazioni di massima per non sbagliare platealmente le proporzioni. Si tratta di ricette facili, con preparazioni molto semplici, non è necessario che le dosi siano precise.
In questo caso, involtini primavera per 4 persone:
– 3 fogli di pasta fillo
– una carota
– una zucchina
– un quarto di finocchio
– 4 infiorescenze di cavolo romanesco
– 2 scalogni
– una nocciolina di zenzero
– sale grosso, olio evo
Attrezzatura
Tagliere
Coltello
Teglia da forno
Padella antiaderente
Ora che hai un’idea della ricetta degli involtini primavera, puoi eseguirla consultando solo i passaggi principali. Passa al link: