Ecco un piatto di pasta semplicissimo, superbuono, originale. Usiamo solamente un cavolfiore, le orecchiette acqua e farina, alcune foglie di salvia. In qualche minuto avremo piatti fumanti di orecchiette col cavolfiore.
Tutto l’impegno sta nel ridurre il cavolfiore a piccoli sassolini, quasi una sabbia, tagliando delle fette sottilissime da sminuzzare ulteriormente sul tagliere con la mezzaluna o la punta del coltello, in modo da sgranare tutto il fiore. Ci aiutiamo col coltello, dobbiamo creare pezzetti piccolissimi senza frullare, perché altrimenti creeremmo una salsa compatta. E invece ne deve uscire quasi un ragù. Facciamo cuocere il cavolfiore in una padella antiaderente ampia con olio extra vergine di oliva: cerchiamo di raggiungere quasi una crosticina (se serve, aggiungiamo a più riprese pochissima acqua) e, verso la fine della cottura, aggiungiamo sale grosso e una decina di foglie di salvia. Cuociamo le orecchiette in acqua bollente salata; le scoliamo prima che arrivino a cottura, sommariamente, con la schiumarola, in modo che portino con sé un po’ d’acqua di cottura direttamente dalla pentola alla padella. |
Facciamo sfrigolare un po’ a fuoco vivo, aggiungiamo un altro filo d’olio e il piatto è pronto. |
Le orecchiette col cavolfiore sono un piatto incredibilmente saporito, e leggero. Provatelo, i miei giudici lo hanno inserito tra i loro piatti preferiti. E i miei giudici casalinghi sono esigenti!
Gluten free: Per la versione gluten free utilizziamo le orecchiette senza glutine, il piatto sarà buonissimo.
Tricks: un’amica che ha provato la ricetta da questo blog suggerisce, e non ci avevo mai pensato, di utilizzare la grattugia per sminuzzare il cavolfiore: io direi che è una grande idea, da provare assolutamente!
Spinta di gusto: Noi mangiamo tantissime verdure, ed è naturale che il piatto ci piaccia anche solo con questi ingredienti. Ma si può aggiungere della salsiccia, che nel caso va unita al cavolfiore a metà cottura perché dia sapore ma non si secchi. C’è chi alla fine aggiunge del parmigiano, che noi amiamo molto; in questo caso, però, evitiamo di metterlo sulla pasta perché l’effetto finale dev’essere quello lucido e limpido della padellata di verdure anziché quello cremoso di un piatto in bianco con l’aggiunta di formaggio. Ma anche in quest’ultimo caso viene fuori un piatto ottimo, basta scegliere la versione che più risponde ai propri gusti. Quello che invece facciamo, ma non è necessario, è aggiungere un po’ di pepe sul piatto finale, o una spolverata di peperoncino in polvere. Per dare al piatto una consistenza in più, spezzettiamo delle noci o delle mandorle e spolveriamoci i piatti già pronti.
Com’è nata l’idea?
Qui siamo proprio in versione pigra, anzi pigrissima, a cui si aggiunge la versione frettolosa… ho un cavolfiore in frigo, devo fare una pasta, ho pochissimo tempo, non mi va di bollire il cavolfiore ma non si cuocerà mai se metto le rosette in padella… lo taglio in pezzi piccolissimi? Lo metto direttamente in padella? Cuocio le orecchiette, che ci mettono 3 minuti al massimo? Che ci posso aggiungere che richiami l’idea di condimento leggero e un po’ dolce? La salvia, buonissima nei sughi in bianco. Et voilà: orecchiette col cavolfiore. Era solo una prova, e alcune prove riescono meglio di altre.
Va bene perché
Un solo ingrediente, il cavolfiore, che contiene pochissime calorie e ha infiniti benefici sulla salute. Aiuta la concentrazione e la memoria, favorisce una giusta coagulazione sanguigna grazie alla presenza di vitamina K, migliora le difese contro l’Alzheimer, apporta fibre alleate della salute dell’intestino, controlla l’assorbimento di colesterolo. Attenzione, però: può creare problemi a chi soffre di problemi alla tiroide.
È ovvio che non stiamo assumendo cavolfiore al vapore e quindi sarà meno leggero, ma al cavolfiore aggiungiamo solo olio e pasta fresca; la ricetta è semplicissima e trasparente, non è grassa né pesante, buona anche fredda se avanza.
Stagionalità
La stagione del cavolfiore va da ottobre ad aprile, e per me questa è davvero una buona notizia perché d’inverno è un po’ più difficile mangiare verdure gustose. Per fortuna che esistono le crucifere (che comprendono tra gli altri tutti i tipi di cavoli, broccoli, rape), ma non a tutti piacciono. Forse il cavolfiore, all’interno della famiglia dei cavoli, è quello dal sapore più amabile, e infatti ne viene fuori una vellutata pazzesca.
Un’idea sugli ingredienti
Io non peso gli ingredienti, cerco di dare indicazioni di massima per non sbagliare platealmente le proporzioni. Si tratta di ricette facili, con preparazioni molto semplici, non è necessario che le dosi siano precise.
In questo caso, orecchiette col cavolfiore per 4 persone:
– orecchiette acqua e farina 400 gr.
– un cavolfiore medio
– salvia 6 foglie
– sale, pepe, olio evo
Attrezzatura
Tagliere
Coltello
Pentola per cuocere la pasta
Padella grande
Ora che hai un’idea della ricetta delle orecchiette col cavolfiore, puoi eseguirla consultando solo i passaggi principali. Passa al link: