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La vignarola è un piatto classico della primavera romana. Si compone degli ortaggi più freschi, riuniti in un solo contorno verde saporitissimo. Parte della tradizione della cucina romana aggiunge agli ingredienti base obbligatori (fave, piselli, carciofi) anche qualche pezzetto di guanciale. Spesso, si aggiunge anche la lattuga romana. Oppure qualche punta di asparago. Insomma, la vignarola non è altro che il piatto che i vignaroli preparavano la sera, al ritorno dalle vigne. Utilizzavano gli ortaggi che avevano appena raccolto nell’orto, che in queste zone sono appunto, a primavera, i carciofi, le fave, i piselli, i cipollotti freschi.

In questa versione ho voluto evitare di la lattuga, perché mi piace l’idea di un contorno “disordinato”, meno compatto. Ho unito invece qualche pezzetto di topinambur, perché… perché no?

Spinta di gusto: come detto all’inizio, è consuetudine far saltare insieme alle verdure anche del guanciale. Asparagi, patate e qualsiasi vegetale di stagione può aggiungere qualcosa al piatto, basta seguire i propri gusti.


La vignarola è un piatto all’origine povero, che rispetta i tempi della natura. Fatto di sole verdure è ricco di nutrienti, con diversi benefici per la salute. Le fave e i piselli, come legumi, sono fonte di proteine, fibre, vitamine del gruppo B, ferro e potassio. I carciofi, invece, sono ricchi di fibre, vitamine C e K e minerali come potassio e calcio. Inoltre, contengono sostanze che favoriscono la digestione e il buon funzionamento del fegato, come la cinarina. 


La vignarola è il piatto primaverile per eccellenza, va preparato rigorosamente con ingredienti freschi.


Io non peso gli ingredienti, cerco di dare indicazioni di massima per non sbagliare platealmente le proporzioni. Si tratta di ricette facili, con preparazioni molto semplici, non è necessario che le dosi siano precise.

In questo caso, vignarola per 4 persone:

– un carciofo romanesco
– una decina di baccelli di fave
– una decina di baccelli di piselli
– due cipollotti
– una radice di topinambur (facoltativa)
– un pezzetto di peperoncino (facoltativo)
– olio evo, sale grosso


Padella antiaderente


Ora che hai un’idea della ricetta della vignarola, puoi eseguirla consultando solo i passaggi principali. Passa al link:

Vignarola in un click

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